Marco Salvatori ha studiato l’Oboe con Augusto Loppi e si è diplomato nel 1989 presso il
Conservatorio S. Cecilia di Roma, perfezionandosi in seguito con M. Bourgue e con T. Indermühle
nella Scuola di Musica di Fiesole.
Scoprendo fin da giovanissimo la bellezza del suonare in orchestra, si è dedicato da subito a
questa attività con grande passione collaborando in qualità di primo oboe solista con orchestre quali
l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra Sinfonica
Naz.le della RAI, la Israel Philharmonic Orchestra e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino,
diretto tra gli altri da C. Abbado, C.M. Giulini, Z. Mehta, R. Muti, J. E. Gardiner, S. Ozawa, R. Chailly,
V. Gergiev.
Molto intensa è anche la sua attività in veste di solista che lo ha portato su prestigiosi
palcoscenici italiani ed europei tra i quali il Musikverein di Vienna e la Alte Oper di Francoforte con
Zubin Mehta sul podio.
Contemporaneamente, come stimolo all’ampliamento del suo repertorio, ha partecipato a
Concorsi a premi dedicati all’Oboe, classificandosi al primo posto al “Premio Settembre Musica 1990”
di Torino e al Concorso “Giuseppe Tomassini” di Petritoli nel 1995.
Nel 1999 ha vinto il concorso di Primo Oboe nell’Orchestra del Teatro Carlo Felice di
Genova e qualche mese più tardi quello per il medesimo ruolo, che tuttora ricopre, nell’Orchestra del
Maggio Musicale Fiorentino.
Si dedica costantemente alla musica da camera – prediligendo piccoli gruppi con i quali si è
esibito in importanti istituzioni concertistiche in Italia ed all’estero – ed all’insegnamento, in Master che
lo hanno visto impegnato anche in Asia, Stati Uniti e Sudamerica.